Stovall M, Smith SA, Langholz BM, Boice JD Jr, Shore RE, Andersson M, Buchholz TA, Capanu M, Bernstein L, Lynch CF, Malone KE, Anton-Culver H, Haile RW, Rosenstein BS, Reiner AS, Thomas DC, Bernstein JL; Women’s Environmental, Cancer, and Radiation Epidemiology Study Collaborative Group
Int J Radiat Oncol Biol Phys. 2008 Nov 15;72(4):1021-30
CONTESTO:
L’intento dello studio è quantificare il rischio di dare un tumore radioindotto alla mammella controlaterale. Nello studio sono stati esaminati 708 casi di donne con cancro bilaterale e 1399 donne con cancro unilaterale. Tutte sotte i 55 anni al primo tumore alla mammella. Risultati: le donne sotto i 40 anni di età che hanno ricevuto una dose >1 Gy alla mammella controlaterale hanno un elevato rischio, a lungo termine, di contrarre un tumore alla mammella controlaterale.
RILEVANZA PER RTT:
Questo articolo è uno studio fatto da uno dei migliori centri al mondo (MD Anderson) per quanto riguarda la radioterapia. Il risultato è sorprendente perché parliamo di dosi molto basse e ancora più sorprendente nell’era degli archi modulati perché siamo tutti abituati a guardare l’ottima conformazione di dose al target ma guardiamo poco le basse o bassissime dosi che questi trattamenti “spalmano” sul body.